Il terzo film riprende la storia dalla fine del primo Iron Man. Ormai sappiamo chi si cela dietro l'incredibile armatura e siamo pronti a vivere un'altra avventura con quello sciupa femmine di Tony! Per ripercorrere la storia dall'inizio clicca QUI!
Iron Man 2
Trama [ALERT SPOILER]
Prima degli eventi intercorsi nel primo film di Iron Man, lo scienziato russo Anton Vanko decide di disertare negli Stati Uniti e comincia a lavorare con Howard Stark (padre di Tony) allo sviluppo della tecnologia del reattore Arc. Tre anni dopo Vanko viene accusato di spionaggio e deportato come spia. Nel frattempo l'amico di Howard, Stane, lo convince a riprendere lo sviluppo di armi. Vanko, rientrato in Russia viene esiliato in Siberia. Nel 1993, Ivan Vanko, figlio di Anton finisce in prigione per 15 anni per aver venduto armi sovietiche al Pakistan. Il giorni in cui Tony dichiarò di essere Iron Man, Anton Vanko muore e suo figlio Ivan giura vendetta e inizia a costruirsi una versione portatile del reattore Arc. Nel frattempo Stark capisce che il cuore di palladio del reattore Arc all'interno del suo corpo lo sta lentamente avvelenando e comincia la ricerca di una cura. In seguito deve presentarsi di fronte a un comitato tenuto dal senatore Stern che chiede a Tony di consegnare l'armatura all'esercito, al che Tony risponde con un secco rifiuto. Stern quindi chiama a testimoniare Justin Hammer e il colonnello Rhodes contro Stark, ma quest'ultimo riesce ad avere la meglio trovando registrazioni di Hammer che testa su delle persone le armature non ancora pronte e mandando in fumo i contratti militari delle Hammer Industries. Mentre Pepper Potts diventa presidente e CEO delle Stark Industries, un agente dei Dieci Anelli aiuta Vanko a infiltrarsi nel Grand Prix di Monaco. Natalie Rushman, aka Natasha Romanoff, viene assunta come nuova assistente di Tony.
Durante la corsa a Monaco, a cui sta partecipando anche Stark, Vanko entra in pista attaccando le macchine puntando a quella di Tony che però dopo una lunga lotta lo sconfigge con la Mark V. Hammer orchestra la fuga di Vanko, che era stato arrestato, e lo assume per lavorare ai suoi armamenti. Vanko sfrutta la fiducia di Justin e trasforma le armature della Hammer in droni che si possono controllare da remoto. Durante il suo compleanno Tony si ubriaca perchè incapace di risolvere il problema del palladio. Tiene una discussione con Rhodes che se ne va con la Mark II. Fury e Natasha incontrano Stark, che nel frattempo comprende che la sua assistente era un agente dello SHIELD sotto copertura, e gli iniettano il lithium dioxene che rallenta gli effetti dell'avvelenamento. Hammer arma l'armatura "rubata" da Rhodes mentre Tony crea un nuovo elemento teorizzato anni prima e nascosto dal padre. L'agente Coulson viene incaricato da Fury di investigare sullo strano fenomeno a sud del paese (uno strano martello inamovibile). Tony con il nuovo reattore parte per fermare Vanko. Arrivato alle Stark Expo insieme a Rhodes, alla Romanoff e al suo assistente Hogan sconfiggono i droni e gli uomini di Hammer. Vanko viene ucciso nell'esplosione del padiglione Oracle mentre Hammer viene arrestato.
Nella scena dopo i titoli di coda vediamo Coulson raggiungere un cratere con in mezzo un martello.
Nel corto "A funny thing happened on the way to Thor's hammer" vediamo Coulson prevenire una rapina in un distributore.
Personaggi
Iron Man con la Mark V
Il villian, Ivan Vanko, nei fumetti conosciuto come Whiplash
Justin Hammer, capo delle Hammer Industries
Howard Stark e Anton Vanko, lo scontro tra i loro figli nasce da lontano!
James Rhodes (interpretato ora da Don Chedle) con la Mark II, che prenderà il nome "War Machine"
L'agente Romanoff sotto copertura
L'agente Coulson con uno degli easter egg del film: un prototipo dello scudo di Captain America
Nick Fury a colloquio con Tony
E Pepper con Tony! La loro relazione decolla
Piccola postilla per il senatore Stern che all'inizio del film tenta di farsi consegnare l'armatura di Tony. Questo personaggio lo ritroveremo immischiato in affari molto più loschi in uno dei prossimi film. Il personaggio di Justin Hammer invece ritorna nel corto "All heil the king", in cui lo vediamo in prigione.
Alla prossima!
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